(San Giovanni Laterano, Museo del Tesoro / Foto di Pete Morris licensed under CC BY-NC-SA 2.0)

Museo di San Giovanni in Laterano

L'accesso al Museo della Basilica di San Giovanni in Laterano, realizzato nel 1984 ed inaugurato da Giovanni Paolo II, è immediatamente a fianco del monumento ad Innocenzo III. Allestito in due ambienti, il Portico Leonino e la sala Pio IX, conserva il Tesoro della Basilica, secondo solo a quello di San Pietro in Vaticano. L’itinerario museale si sviluppa in quattro sezioni espositive: Medioevale, Rinascimentale, Seicento e Settecento, Ottocento e Novecento.
La sezione medievale: Tazza di San Giovanni (XV secolo); Stauroteca (XI secolo); Reliquiario in rame dorato contenente la tunica di San Giovanni Evangelista ; Reliquiario di Santa Barbara in lamine di rame dorato; Croce stazionale detta Costantiniana (XIII secolo), in lamine di rame dorato, restaurata dall’orafo Basilio Farfucci (1726-1740); Piviale di San Silvestro (fine XIII secolo) ad opus anglicanum, indossato da papa Bonifacio VIII nella proclamazione dell’indulgenza centenario, 22 febbraio 1300, nella Basilica di San Pietro in Vaticano; Reliquiario di Santa Caterina da Siena (1347-1380); Croce astile (1451) di Nicola da Guardiagrele, in lamine d’argento e argento dorato.
La sezione rinascimentale: Ex voto di Tommaso Inghirami detto Fedra (1470-1516); Cassetta in osso della bottega degli Embriachi (XIV-XV secolo); Pianeta in seta bianca e oro con stemma di papa Clemente VIII (1592-1605); Due spalliere d’arazzo (1595-1608) commissionate dal cardinale Ascanio Colonna; Reliquiario a forma di tempietto del cilicio di San Maria Maddalena in argento dorato.
La sezione Seicento e Settecento: Piviale con stemma del cardinale Flavio Chigi (XVII secolo); Arazzo di Lorenzo Castellani (XVII secolo), manifattura Barberini; Reliquiario del beato Gregorio Bararigo (XVIII secolo) dell’argentiere estense Angelo Scarabello (1711-1795) donato nel 1800 da papa Pio VII; Ostensorio (XVIII secolo), in argento dorato, donato a papa Giovanni Paolo II dal presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini (1984).
La sezione Ottocento e Novecento: Tintinnabolo con busto del Salvatore (XVIII-XIX secolo), in legno dorato; Padiglione (XVIII-XIX secolo); Reliquiario di Santa Caterina d’Alessandria e di Santa Maria Egiziaca (XIX secolo), bottega orafa veneziana, donato alla Basilica nel 1816 da papa Pio VII; Calice (1808), dell’argentiere Antonio de Caporali; Pace (XIX secolo) realizzata dall’orafo Pietro Paolo Spagna; Bacile (XIX secolo), in argento con stemma del cardinale Costantino Patrizi; Paramento liturgico dell’Immacolata Concezione (XIX secolo), in seta bianca laminata con fili d’oro, dono della città di Lione a papa Pio IX; Rosa d’Oro (XX secolo), in argento, dell’orafo Aurelio Mistruzzi, donata da papa Pio XI ad Elena di Savoia, regina d’Italia (8 marzo 1937) ed offerta da Umberto II, re d’Italia, all’Arcibasilica Lateranense; Decorazione del Sovrano Militare Ordine di Malta (XX secolo).

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Giovanni in Laterano - Il Museo è aperto dalle ore 10:00 alle ore 17:30 - Per informazioni Tel. 06.69886409

COME ARRIVARCI:
METRO A, C (fermata SAN GIOVANNI) - BUS 16, 81, 85, 87, 360, 590, 650, 665, 792, N1, N11 (fermata PORTA SAN GIOVANNI) - TRAM 3, 8 (fermata PORTA S.GIOVANNI/CARLO FELICE)

LINK ESTERNI:
Arcibasilica Papale San Giovanni in Laterano

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