(Scavi di San Giovanni in Laterano / Video Musei Vaticani)

Scavi di San Giovanni in Laterano

Nei sotterranei della Basilica di San Giovanni in Laterano si conservano, ancora oggi, i resti di antichi edifici costruiti prima della basilica cristiana. Il termine Laterano deriva dal nome di due personaggi della Roma imperiale: il primo Plauzio Laterano, senatore romano (I secolo d.C.), partecipò alla congiura di Pisone per spodestare l’imperatore Nerone (54-68 d.C.), il complotto fallì e fu giustiziato. La sua casa “aedes Lateranorum”, che era situata nella zona dell’attuale Laterano, fu confiscata a vantaggio del demanio imperiale; il secondo Sestio Laterano (II secolo d.C.), generale romano, combatté con l’imperatore Settimio Severo in Mesopotamia, ebbe in dono dallo stesso Settimio Severo una casa lussuosa, la “domus Parthorum”, la casa del Parti, di cui avanzano resti ad ovest del Battistero lateranense; inoltre, all’interno degli scavi della basilica, il suo nome si legge su un capitello visibile nel percorso. Gli scavi del 1877-78 e del 1934-38 hanno riportato in luce, sotto la Basilica, una importante domus con pareti riccamente affrescate, mosaici, marmi e anche una scala con gradini perfettamente conservati. Nel 193 d.C. queste abitazioni furono demolite quando Settimio Severo decise di costruire una caserma per gli “Equites Singulares”, la guarda a cavallo dell’imperatore. I loro alloggi erano costituiti da piccole stanze, delle quali sono visibili mura con intonaco rosse, soglie e stipiti delle porte. Inoltre è possibile riconoscere il “praetorium”, l’alloggio del comandante, circondato da un cortile. Il 28 ottobre del 312 d.C. ebbe luogo la battaglia di Ponte Milvio tra Costantino I e Massenzio. La vittoria di Costantino segnò l’inizio di una nuova era per tutto l’impero. Fu accolto trionfalmente a Roma e proclamato imperatore d’Occidente. Dedicò la sua vittoria al Dio dei cristiani. Abolì il corpo degli Equites Singulares e nell’area fece costruire la basilica del Salvatore, inaugurata nel 313 d.C., che donò a papa Milziade (310-314). Di questa restano poche pareti in corrispondenza di un piccolo tratto delle Mura Aureliane e qualche altra testimonianza interna all’attuale basilica.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Giovanni in Laterano - Tel.06.69883145/06.69884676 - Email: info.musei@scv.va

COME ARRIVARCI:
METRO A, C (fermata SAN GIOVANNI) - BUS 16, 81, 85, 87, 360, 590, 650, 665, 792, N1, N11 (fermata PORTA SAN GIOVANNI) - TRAM 3, 8 (fermata PORTA S.GIOVANNI/CARLO FELICE)

LINK ESTERNI:
Scavi di San Giovanni in Laterano
Arcibasilica Papale San Giovanni in Laterano

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