Anfiteatro Castrense

Nell’area archeologica di Santa Croce in Gerusalemme, all’interno delle mura Aureliane, vi sono i resti dell’Anfiteatro Castrense, uno dei monumenti più importanti e imponenti di Roma, ricordato dai Cataloghi Regionari nella V Regio. Di età severiana, risale agli inizi del III secolo d.C. e faceva parte del “palazzo Sessoriano” (la villa imperiale dei Severi), oltre alle Terme Eleniane ed il Circo Variano, strutture utilizzate per giochi e corse di carri ad uso esclusivo della corte imperiale, mentre le terme erano probabilmente destinate alla pubblica fruizione. Fu costruito interamente in laterizio ed aveva una capienza di circa 3500 spettatori. A forma ellittica misurava 88 metri x 75, la facciata aveva tre ordini di arcate tra pilastri sormontati da capitelli corinzi e da un attico con finestre ripartito da lesene. In alto erano inserite delle mensole sulle quali poggiavano le travi che sostenevano il velarium. All’interno, attualmente occupato dall’orto del convento di Santa Croce in Gerusalemme, vi erano i gradini della cavea. Ambienti sotterranei dell’anfiteatro furono scoperti durante scavi settecenteschi.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 3 - Aperta il I e il III sabato del mese con visite guidate e prenotazione obbligatoria dalle ore 9:00 alle ore 11:30 (per i gruppi) e alle ore 10:15 (per singoli) - Per informazioni Tel. 06.39967702

COME ARRIVARCI:
METRO C (fermata LODI) - BUS 649 (fermata VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME) 16, 81 (fermata LA SPEZIA/MONZA) - TRAM 3, 8 (fermata PIAZZA SANTA CROCE IN GERUSALEMME)

LINK ESTERNI:

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