Ostia Antica

(Borgo di Ostia Antica, Castello di Giulio II / Foto di Livioandronico2013 licensed under CC BY-SA 3.0)

Ostia Antica

L’insediamento di Ostia Antica sorse sui resti di Gregoriopoli, eretta da Gregorio IV nella prima metà del IX secolo, come presidio, dogana, centro delle saline e scalo commerciale; dopo la devastazione di Ladislao di Durazzo (1408), Martino V rinforzò le difese con un torrione tondo, in parte circondato da fossato, verso il fiume (1451-1454), mentre lavori vennero eseguito per il cardinale Guglielmo d’Estouteville (ripristino delle mura ed erezione del palazzo episcopale, 1461-1483) allo scopo di ripopolare il borgo, e dal cardinale Giuliano Della Rovere (costruzione della fortezza, 1483-1486). La piena del 1557, con il conseguente spostamento della dogana e il trasferimento dell’approdo a Fiumicino voluti da Paolo V nel 1613, produsse il lento spopolamento del borgo, dove rimasero poche famiglie di “salinari” e contadini. Il borgo e il castello furono restaurati per tutto il periodo del ‘900 e oggi costituiscono, assieme ai limitrofi scavi, un’interessantissima zona da visitare.

DA VEDERE:

IL BORGO MEDIEVALE. La Rocca è il nome del borgo di origine altomedievale nel quale, oltrepassata la porta, ci si addentra: nelle forme e nella sistemazione urbanistica risale agli intervento del ‘400; tre file di case a doppia schiera a disposizione scalettata (1472-1479) e la mole del castello di Giulio II creano un cono prospettico...

L'AREA ARCHEOLOGICA. Usciti dalla Rocca, costeggiando il fossato si incontra sul destra la cancellata di accesso all’area archeologica, di rilevanza mondiale per l’imponenza delle strutture romane conservatesi. La tradizione attribuisce la fondazione di una prima colonia di Ostia (da “ostium” che significa foce), posta...

IL DECUMANUS MAXIMUS. 1 percorso: subito a sinistra della biglietteria si segue l’ultimo tratto della romana via Ostiense; fra questa e la parallela via delle Tombe si dispone la più antica necropoli della città, frequentata almeno dal II secolo a.C. e che conserva nella tomba degli Archetti e nei colombari gemelli due interessanti...

CAVEA DEL TEATRO. 2 percorso: ritornati sul decumanus, si incontrano a destra il piccolo oratorio absidato, del V-IV secolo, che avrebbe racchiuso il corpo del martire e vescovo ostiense San Ciriaco (lastra), e la curva esterna della cavea dell’impianto pubblico per spettacoli, eretto da Agrippa ma riedificato in mattoni nel 196...

MUSEO OSTIENSE. 3 percorso: nuovamente sul decumanus, si prosegue fino all’angolo con via dei Molini (poco oltre, il livello dell’asse principale della città è stato riportato per breve tratto alla quota di età repubblicana in corrispondenza della porta orientale del “castrum”, e su esso guarda da sinistra il foro della Statua eroica...

IL FORO DI OSTIA ANTICA. 4 percorso: la visita continua lungo il tratto nord del cardo maximus, fiancheggiato da portici e negozi e dominato in fondo dalla mole del “Capitolium”; questa arteria costituì l’asse del piano urbanistico adrianeo che nel 119-120 trasformò i quartieri tra il Foro e il Tevere, con prevalente destinazione...

DAL FORO A VIA DELLA FOCE. 5 percorso: si riprende il decumanus maximus e si incontra a sinistra, dopo la Basilica, il Tempio Rotondo, luogo di culto degli imperatori, l’ultimo grande edificio pubblico della città (prima metà del III secolo): eretto su un podio al fondo di un piazzale chiuso, aveva un pronao di 10 colonne e una cella...

VERSO LE CASE GIARDINO. 6 percorso: nel cortile del caseggiato di Serapide, un portale con bucrani in stucco immette nelle terme dei Sette Sapienti, comprese tra i caseggiati di Serapide e degli Aurighi (l’intero complesso dei tre edifici fu progettato unitariamente e realizzato nel 126-140); adiacente al al frigidarium circolare...

DA PORTA MARINA ALLA SINAGOGA. 7 percorso: costeggiando il fianco sinistro della loggia si torna sul decumanus maximus e quasi subito si attraversa la porta Marina delle mura repubblicane; l’originaria destinazione cemeteriale del quartiere esterno alla cinta difensiva è confermata dal monumento funerario con facciata...

AL SANTUARIO DI CIBELE. 8 percorso: ritornati sul decumanus maximus, si ha a destra uno dei due santuari cittadini della Bona Dea, culto misterico riservato alle donne; adiacente è l’adrianeo foro di Porta Marina, area a cielo aperto delimitata da un recinto, forse santuario dedicato a Vulcano principale divinità della colonia...

RITORNO ALL'INGRESSO DEGLI SCAVI. 9 percorso: la strada che costeggia subito all’inizio la domus delle Gorgoni incontra a destra un complesso di ambienti di fine I secolo e inizi del II secolo che trasformarono una dimora di età augustea, quindi la domus del Protiro, adattamento del IV secolo di un edificio a cortile porticato...

ORARI E INDIRIZZI:
Viale dei Romagnoli, 717 (AREA ARCHEOLOGICA DI OSTIA ANTICA) - Aperto (periodo autunno/inverno) da martedì a domenica dalle ore 8:30 alle ore 16:30 (ultima domenica di ottobre al 15/2); dalle ore 8:30 alle ore 17:00 (dal 16/2 al 15/3) e dalle ore 8:30 alle ore 17:30 (dal 16/3 a ultimo sabato di marzo); (periodo primavera/estate) dalle ore 8:30 alle ore 19:15 (ultima domenica di marzo al 31/8); dalle ore 8:30 alle ore 19:00 (dall'1/9 al 30/9) e dalle ore 8:30 alle ore 18:30 (dall' 1/10 a ultimo sabato di ottobre). Lunedì, 1 gennaio e 25 dicembre chiuso. La prima domenica di ogni mese l'entrata è gratuita - Per informazioni Tel. 06.56358099

COME ARRIVARCI:
BUS 04, 011, 018, C4, C13, C19 (fermata ROMAGNOLI/SCAVI OSTIA ANTICA) - ROMA LIDO (fermata OSTIA ANTICA)

LINK ESTERNI:
Parco Archeologico di Ostia Antica
Sito ufficiale del Polo Archeologico di Ostia Antica

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