San Paolo Fuori le Mura

(Quadriportico e Facciata della Basilica di San Paolo fuori le Mura / Foto MonnoRoma)

Basilica di San Paolo fuori le Mura

La Basilica di San Paolo fuori le Mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano e gode del beneficio dell’extraterritorialità della Santa Sede. Sul luogo dove secondo la leggenda fu sepolto il santo, venne eretta una “cella memoriae” che Costantino trasformò in piccola basilica, consacrata da papa Silvestro I nel 324; ricostruita da Valentiniano II, Teodosio e Arcadio nelle dimensioni attuali, venne riconsacrata da Siricio (390) e terminata nel 395 sotto l’imperatore Onorio (iscrizione nell’arco trionfale). Dal secolo VIII divenne un piccolo stato monastico-feudale, con un borgo addossato all’abbazia che, fortificato da papa Giovanni VIII, prese il nome di Giovannopoli e venne abitato fino al terremoto del 1384 (in tale circostanza crollò il campanile); la chiesa, che si arricchì di opere d’arte nei secoli XIII e XV ( vi lavorarono i Vassalletto, Pietro Cavallini, Arnolfo di Cambio, Benozzo Gozzoli e Antoniazzo Romano) vide rifatto i soffitti lignei delle navate e demolito il presbiterio al tempo di papa Sisto V, ebbe nuove decorazioni nel XVII secolo con Onorio Longhi e Carlo Maderno e un ulteriore restauro sotto papa Benedetto XIII. In seguito all’incendio che il 15 e 16 luglio 1823 distrusse la Basilica (rimasero il transetto, l’arco santo e parte dell’antica facciata, poi demolita) venne nominata per volere di papa Leone XII una commissione che, scartato il progetto di Giuseppe Valadier, decise di riedificarla seguendo le dimensioni e la pianta del tempo precedente; nel 1840 papa Gregorio XVI consacrò il transetto e nel 1854 papa Pio IX l’intera fabbrica. Autore del piano definitivo fu l’architetto Pasquale Belli (1825-33), coadiuvato da Pietro Bosio, Pietro Camporese il Giovane e Andrea Alippi; a Luigi Poletti (1833-69) si devono la facciata, il campanile e il fianco sinistro della chiesa con il portico; a Virginio Vespignani risale il portico principale (1890-92) modificato da Guglielmo Calderini (1892-1928), mentre Francesco Podesti realizzò la cappella di Santo Stefano e Arnaldo Foschini il battistero (1926). La facciata della Basilica si raggiunge da viale di San Paolo, preceduta dal Quadriportico formato da nartece, con 10 colonne monolitiche di granito rosa di Baveno alto 10 metri, e, negli altri lati, da colonne di granito bianco di Montorfano (in triplice fila sul lato verso il Tevere); nel mezzo statua di San Paolo di Giuseppe Obici; a destra, statua di San Luca di Francesco Fabj-Altini. Nella parte superiore della facciata, mosaico (Cristo benedicente tra i Ss. Pietro e Paolo; Agnus Dei; quattro profeti) su disegno di Filippo Agricola e Nicola Consoni (1854-74). Sotto il portico della facciata, statue dei Ss. Pietro e Paolo di Gregorio Zappalà; la porta mediana ha battenti in bronzo con bassorilievi (Antonio Maraini, 1930).

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza San Paolo - La Basilica è aperta tutti i giorni dalle ore 7:00 alle ore 18:30 - Tel. 06.69880800/06.69880802 - Email: info@basilicasanpaolo.org / spbasilica@org.va

COME ARRIVARCI:
METRO B, B1 (Fermata BASILICA SAN PAOLO) - BUS 23, 769, 792, N2 (Fermata OSTIENSE/SAN PAOLO) 128, 669, 766 (Fermata BALDELLI) 23, 769, 792, N2 (Fermata VIALE SAN PAOLO)

LINK ESTERNI:
Basilica Papale San Paolo Fuori le Mura (www.vatican.va/various/basiliche/san_paolo/index_it.html)
Basilica Papale San Paolo Fuori le Mura (www.basilicasanpaolo.org)

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(Mosaico absidale della Basilica di San Paolo fuori le Mura / Foto di JTSH26 licensed under CC BY-SA 4.0)

Basilica di San Paolo Fuori le Mura

La Basilica di San Paolo fuori le Mura, lunga 131 metri, con 80 colonne monolitiche di granito di Montorfano, è divisa in cinque navate, di cui la mediana s’impone per la maestosa ampiezza, e presenta un transetto continuo poco sporgente e quattro cappelle ai lati dell’abside; il soffitto a lacunari della nave centrale fu rifatto in stile cinquecentesco da papa Pio IX. Alle pareti: in alto, tra le finestre chiuse da lastre di alabastro, storie della vita di San Paolo, 36 affreschi di Pietro Gagliardi, Francesco Podesti, Guglielmo De Sanctis, Francesco Coghetti e Cesare Mariani; sotto, fregio, che corre anche nelle nave laterali, con ritratti di pontefici (da San Pietro a papa Francesco) in mosaico entro tondi. Lungo le pareti laterali, entro nicchie, statue degli apostoli del Fabj-Altini, di Antonio Allegretti, Giuseppe Trabacchi, Emilio Gallori, Eugenio Maccagnani e Filippo Cifariello (1884). Sopra la porta maggiore, angeli di Ignazio Jacometti a destra e di Salvatore Revelli a sinistra reggenti lo stemma di Pio IX; a sinistra, è la Porta Santa, i cui battenti (bronzei furono cesellati e damaschinati in argento (i riquadri rappresentano le storie del Vecchio e Nuovo Testamento) da Staurachios da Scio nel 1070. In fondo alla Navata Mediana è il maestoso arco di trionfo, detto di Galla Placidia per erronea interpretazione del distico che si legge sull’orlo dell’arcata, impostato su due colonne di granito di Montorfano con capitelli ionici: presso la base, statue di San Pietro (4) dello Jacometti e di San Paolo (5) del Revelli. La decorazione musiva, ritrasportata dall’arco originario del tempo di San Leone Magno e assai restaurata, raffigura nel mezzo il Salvatore benedicente tra due angeli adoranti, i simboli degli evangelisti e i 24 Seniori dell’Apocalisse, e nei mistilinei i Ss. Pietro e Paolo; nel rovescio dell’arco, Cristo benedicente tra i simboli dei Ss. Luca e Marca e i Ss. Pietro e Paolo, resti di mosaici di Pietro Cavallini già nell’antica facciata.

LINK ESTERNI:
Basilica Papale San Paolo Fuori le Mura (www.vatican.va/various/basiliche/san_paolo/index_it.html)
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(Planimetria della Basilica di San Paolo fuori le Mura)

Basilica di San Paolo Fuori le Mura

ESTERNO DELLA BASILICA
(1) Torre Campanaria, costruita e progettata da Luigi Poletti (1860)
(2) Portico anteriore (Pronao), accesso alla Basilica da piazza San Paolo
(3) Quadriportico, accesso alla Basilica da viale di San Paolo, realizzato da Guglielmo Calderini (1890-1928) su progetto di Luigi Poletti; al centro statua di San Paolo, realizzata in marmo di Carrara da Giuseppe Obici (1807-1878); sopra il colonnato la facciata, decorata con mosaici da Filippo Agricola e Nicola Consoni (1854-1874)
(4) Statua di San Pietro, di Ignazio Jacometti (1819-1883)
(5) Statua di San Paolo, di Salvatore Ravelli (1816-1859)

NAVATA CENTRALE: CONFESSIONE, TOMBA DI SAN PAOLO E ABSIDE
(6) Ciborio, di Arnolfo di Cambio (1284)
(7) Tomba dell’apostolo Paolo (secolo IV)
(8) Candelabro per il cero pasquale, di Nicolò di Angelo e Pietro Vassalletto (XII secolo)
(9) Abside con grande mosaico, opera realizzata durante il pontificato di Onorio III (1216-1227): Cristo benedicente con il minuscolo Onorio III ai suoi piedi e tra i Ss. Pietro e Andrea (a destra) e Paolo e Luca (sinistra); sotto, al centro dell’Abside, è la sedia papale

TRANSETTO DI SINISTRA
(10) Conversione di San Paolo, di Vincenzo Camuccini (1771-1844)
(11) Statua di San Romualdo, di Achille Stocchi
(12) Statua San Gregorio Magno, di Alessandro Massimiliano Laboureur (1796-1861)
(13) Cappella Santo Stefano, sull’altare statua del santo, di Rinaldo Rinaldi (1793-1873); Martirio di Santo Stefano, dipinto di Francesco Podesti (1800-1895); Santo Stefano cacciato dal sinedrio, dipinto di Francesco Coghetti (1802-1875)
(14) Cappella del Santissimo Sacramento, progettata da Carlo Maderno (1556-1629); Crocifisso, di Pietro Cavallini (XIV secolo); Madonna in mosaico del XIII secolo

TRANSETTO DI DESTRA
(15) Cappella del Coro o di San Lorenzo, progettata da Carlo Maderno (1556-1629); dipinti di Giuseppe Ghezzi (1634-1721); sull’altare Trittico marmoreo, di Andrea Bregno (1494)
(16) Cappella di San Benedetto, progettata da Luigi Poletti (1792-1869); statua del Santo, di Pietro Tenerani (1789-1869)
(17) Acquasantiera, di Pietro Galli (1860)
(18) Mosaico dell’Incoronazione di Maria, di Giulio Romano (1499-1546) e Francesco Penni (1488-1528)
(19) Statua di Santa Scolastica, di Felice Baini
(20) Statua di San Benedetto, di Filippo Gnaccarini (1804-1875)
(21) Sala del Martirologio, Oratorio di San Giuliano; affreschi del XII-XIII secolo, raffiguranti santi venerati nell'antico monastero abbaziale di San Paolo, tra cui Ss. Cesario diacono e martire di Terracina e Stefano protomartire
(22) Battistero
(23) Sala Gregoriana, statua di San Gregorio XVI, di Rinaldo Rinaldi (1793-1873); alle pareti affreschi: Cristo adorato dagli angeli, Madonna con Bambino tra santi (XV secolo) e mosaici provenienti dalla decorazione musiva dell’abiside (XIII secolo)

CHIOSTRO E PINACOTECA
(24) Chiostro, dei Vassalletto (XII secolo); frammenti architettonici provenienti dall’antica Basilica e reperti archeologici dal vicino sepolcreto Ostiense: sarcofago di Pietro di Leone (XII secolo), statua di Bonifacio IX e frammento di sarcofago con Cristo tra gli apostoli
(25) Pinacoteca, sulle pareti quattro ritratti di papi ad affresco dal distrutto ciclo che ornava la Basilica, e una Madonna con Bambino e santi, di Antoniazzo Romano (1430-1435 circa-1508); trittico a sportelli: Annunciazione, Martirio di San Sebastiano e i Ss. Pietro e Paolo, di scuola umbra del XVI secolo; Madonna col Bambino di Benvenuto di Giovanni (1436-1518); Flagellazione, di Bartolomeo Suardi detto Bramantino (1465-1530); Crocifisso e Santa Brigida, di Lodovico Cardi detto il Cigoli (1559-1613); Assunzione di Maria di Filippo Agricola (1795-1857)
(26) Cappella delle Reliquie, croce d’argento dorato, di Nicola da Guardiagrele (1385-1462).

LINK ESTERNI:
Basilica Papale San Paolo Fuori le Mura (www.vatican.va/various/basiliche/san_paolo/index_it.html)
Basilica Papale San Paolo Fuori le Mura (www.basilicasanpaolo.org)

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