La chiesa di San Gregorio Magno al Celio, sorta nel Medioevo sul luogo della casa dove il santo aveva istituito nel 575 un monastero dedicato a Sant’Andrea e rinnovata all’esterno da Giovanni Battista Soria (1629-1633) e nell’interno da Francesco Ferrari (1725-1734). In cima alla scalinata (panorama sul Palatino) si erge la facciata, che ripropone anche nel materiale (travertino) lo schema del prospetto della chiesa di san Luigi dei Francesi; l’atrio, realizzato dal 1642 su disegno del Soria, è circondato da un portico che riutilizza pilastri e colonne binate provenienti dall’omonima struttura della chiesa precedente (fine XVI secolo) e accoglie alcune “sepolture”: spicca in fondo a destra quella dei “fratelli Bonsi” (Luigi Capponi, XV-XVI secolo), con ritratti entro nicchie circolari, fronteggiata dalla “tomba del canonico Lelio Guidiccioni” (1643), inserita in un monumento funebre rinascimentale.
ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Gregorio, 1 - Aperta tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:30 alle ore 19:00 - Per informazioni Tel. 06.7000987
COME ARRIVARCI:
METRO B e B1 (fermata CIRCO MASSIMO o COLOSSEO) - BUS 81, 117 (fermata CLAUDIA/CELIO) 75, 81, 85, 87 (fermata CELIO VIBENNA) - TRAM 3, 8 (fermata COLOSSEO/SALVI N.)
LINK ESTERNI:
Monastero di San Gregorio al Celio, Monaci Camaldolesi
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L’interno della chiesa, a tre navate divise da 16 colonne antiche fiancheggianti pilastri, è decorato da stucchi di Francesco Ferrari (1725) e, nella volta, dall’affresco “Trionfo della Fede” (1727) di Placido Costanzi; il “pavimento” cosmatesco è stato restaurato nel 1745. In fondo alla navata destra, "Altare di San Gregorio Magno", opera del Capponi (fine XV secolo); nella predella, “San Michele arcangelo sottomette Lucifero”, “apostoli e i Santi Antonio abate e Sebastiano”, coeve pitture di scuola umbra; pala di “San Gregorio Magno” di Sisto Badalocchio (1626). A destra della cappella è la "Stanza di San Gregorio Magno", con “sedile” marmoreo del I secolo a.C. All'Altare maggiore, “Madonna con i Santi Andrea e Gregorio” di Antonio Balestra (1734); davanti, “Ss. Andrea e Gregorio Magno”, statuette in pietra del XV secolo. Dalla navata sinistra si accede alla Cappella Salviati, su disegno di Francesco da Volterra e completata da Carlo Maderno (1600): alla parete destra “Madonna con Bambino”, antico affresco ridipinto tra il XIV e il XV secolo, che secondo la tradizione avrebbe parlato a San Gregorio Magno; alla parete sinistra, “altare” marmoreo di Andrea Bregno e aiuti (1469). Al 2/o altare sinistro della chiesa, “Madonna e santi” di Pompeo Batoni (1739).
ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Gregorio, 1 - Aperta tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:30 alle ore 19:00 - Per informazioni Tel. 06.7000987
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