La chiesa di San Silvestro in Capite, situata in piazza San Silvestro, già annessa al convento eretto sulle rovine del tempio del Sole sotto papa Stefano II e chiamata “inter duos hortos” perché era circondata da orti o “in capite” perché vi si conserva la reliquia della testa di San Giovanni Battista, fu completamente restaurata nel 1198-1216 (al 1210 la costruzione del campanile su cinque ordini di doppie bifore), deve l’aspetto attuale, risalente al 1595-1601, a Francesco da Volterra e Carlo Maderno; a fine ‘600 fu completata nelle decorazioni da Carlo Rainaldi, Mattia e Domenico De Rossi, autore quest’ultimo anche della facciata (1703) a un solo ordine, tripartita da lesene e ornata di statue.
ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Silvestro, 17/a - Aperta dal lunedì al sabato dalle ore 7:00 alle ore 18:30, domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:30 - Per informazioni Tel. 06.6977121
COME ARRIVARCI:
BUS 51, 52, 53, 62, 63, 71, 80, 83, 85, 160, 492 (fermata SAN CLAUDIO) 119, 628 (CORSO/LARGO CHIGI)
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L’interno della chiesa sontuosamente barocca, cui si arriva per un portale con cornice del XIII secolo e un cortile con frammenti di lapidi, è a navata unica con cappelle laterali e volta a botte affrescata da Giacinto Brandi (Assunta in gloria e santi, 1680). Sopra l’ingresso, fastosa cantoria con organo (1680). Nella 1/a cappella di destra: Madonna col Bambino e i Ss. Antonio di Padova e Stefano I di Giuseppe Chiari, cui appartengono anche i dipinti con storie dei due santi (1695). Nella 2/a cappella: San Francesco riceve le stimmate di Orazio Gentileschi (1610); alle pareti e sulla volta, storie del santo, dipinti di Luigi Garzi. Nella 3/a cappella: Pentecoste di Giuseppe Ghezzi, autore di tutta la decorazione pittorica della cappella. Nel Transetto destro: Madonna col Bambino e santi di Baccio Ciarpi; sulla volta, storie di San Silvestro di Ludovico Gimignani (1690). Gli affreschi della cupola sono del Pomarancio e aiuti (1605). Nella Cappella Maggiore, a forma di arco trionfale e preceduta da un recinto bronzeo con candelabri e putti di fine XVII secolo: altare marmoreo di scultori toscani (1518); il tabernacolo è del Rainaldi (1667). Nell’Abside: Martirio di Santo Stefano I, a destra, e Messaggeri di Costantino chiamano San Silvestro, a sinistra, attribuiti a Orazio Borgianni (1610); nel catino, Battesimo di Costantino del Gimignani (1688). Nel Transetto di sinistra: Madonna col Bambino e santi di Terenzio Terenzi da Urbino. Nella 3/a cappella di sinistra: Immacolata del Gimignani, autore anche degli affreschi della volta (1696); alle pareti, Adorazione dei Magi, a destra, e Visitazione, a sinistra, del Morazzone. Nella 2/a cappella San Marcello papa ha la visione della Sacra famiglia dei Gimignani, del quale sono le tele laterali (Sacra famiglia e Transito di San Giuseppe) e la Gloria di San Giuseppe nella volta (1695). Nella 1/a cappella: Crocifissione di Francesco Trevisani (1695), autore della Salita al Calvario e della Flagellazione sulle pareti, e del Trionfo della Croce sulla volta. In Sagrestia, Crocifissione (affresco del XIII secolo), Madonna del latte (affresco del XV secolo), Flagellazione (XIV-XV secolo), tutti dell’ex monastero; inoltre, prezioso reliquiario della testa del Battista (XIV secolo).
ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di San Silvestro, 17/a - Aperta dal lunedì al sabato dalle ore 7:00 alle ore 18:30, domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:30 - Per informazioni Tel. 06.6977121
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