Chiesa Sant'antonio dei Portoghesi

La chiesa di Sant’Antonio in Campo Marzio, conosciuta come Sant’Antonio dei Portoghesi, è la chiesa nazionale della comunità portoghese a Roma. Fu riedificata da Martino Longhi il Giovane (1630-1638) su un luogo di culto del XV secolo e in una zona dove era insediata una colonia di quella nazione. Nell’interno, ornatissimo di marmi policromi, la cupola ribassata (1674-1676) è di Carlo Rainaldi, l’abside semiovale e l’altare maggiore sono di Cristoforo Schor. Nella 1/a cappella a destra: alla parete destra, “monumento di Alessandro de Souza” di Antonio Canova (1808). Nella 2/a cappella: “Battesimo di Cristo” di Giacinto Calandrucci, autore anche delle due lunette; sulla parte sinistra, “Circoncisione del Battista” di Nicolas Lorrain (1682-1686). Braccio destro: “Santa Elisabetta regina del Portogallo” di Luigi Agricola. Altare maggiore: “Apparizione della Vergine a Sant’Antonio” del Calandrucci. Braccio sinistro: “monumenti Sampajo” di Pietro Bracci (175). Nella 2/a cappella di sinistra: “Natività, Adorazione dei Magi” (parete sinistra) e “Riposo in Egitto (parete destra) del Lorrain. Nella 1/a cappella: “Madonna col Bambino tra i Ss. Antonio di Padova e Francesco”, tavola a fondo oro di Antoniazzo Romano.

ORARI E INDIRIZZI:
Via dei Portoghesi, 2 - Aperta da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00, sabato dalle ore 8:30 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00, domenica dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00 - Per informazioni Tel. 06.8880771

COME ARRIVARCI:
BUS 70, 81, 87, 492, 628 (fermata MONTE BRIANZO)

LINK ESTERNI:

Istituto Portoghese di Sant’Antonio

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