Museo Carlo Bilotti

Nei pressi del portico dei Leoni, percorrendo viale Fiorello La Guardia, si arriva al “Museo Carlo Bilotti”, noto come Casino dei Giuochi d’Acqua per la presenza di fontane e ninfei. Alla fine del ‘700 venne ampliato e decorato per volere del principe Marcantonio IV Borghese, in concomitanza con la sistemazione del contiguo “Giardino del Lago” e veniva utilizzato per feste ed eventi mondani dai principi Borghese. Nel 1849 fu distrutto durante la difesa della Repubblica Romana, tanto è vero che una litografia successiva alla distruzione dell’edificio mostra che delle sale affrescate ne rimangono solamente dei miseri resti. In seguito fu ricostruito in forme modificate per ospitare piante di agrumi durante l’inverno, funzione dalla quale deriva l’attuale nome. Oggi l’edificio, dopo decenni di degrado e adeguatamente restaurato, espone al suo interno opere di arte contemporanea raccolte dal collezionista italo-americano Carlo Bilotti (1934-2006) in anni di frequentazione con gli artisti più significativi della nostra epoca, donate alla città di Roma. Consistente il nucleo delle opere di Giorgio de Chirico (17 dipinti e una scultura), affiancate da quelle di Gino Severini, Andy Warhol, Larry Rivers, Giacomo Manzù e altri. Il complesso, che fa parte del “Sistema Musei di Roma Capitale”, ospita inoltre esposizioni temporanee di arte contemporanea.

ORARI E INDIRIZZI:
Via Fiorello La Guardia, 6 - Aperto da martedì a venerdì (ottobre-maggio) dalle ore 10:00 alle ore 16:00, sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore 19:00, 24 dicembre e 31 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 14:00; (giugno-settembre) dalle ore 13:00 alle ore 19:00, sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore 19:00; chiuso lunedì, 1/o gennaio, 1/o maggio e 25 dicembre - Per informazioni Tel. 06.0608

COME ARRIVARCI:
BUS 61, 89, 120F, 150F, 160, 490, 495, 590 (fermata VICTOR HUGO/MUSEO BILOTTI)

LINK ESTERNI:
Museo Carlo Bilotti

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