La villa dei Quintili, i cui primi resti si scorgono subito oltre a sinistra, è la più grande tra quelle dei dintorni di Roma (talmente estesa che il luogo fu chiamato Roma vecchia) e ha restituito negli scavi eseguiti fin dal ‘500 innumerevoli opere d’arte. Consta di vari nuclei edilizi eretti dall’età adrianea e prende nome da due ricchissimi fratelli che, divenutine proprietari sotto Commodo, furono giustiziati da questo imperatore che confiscò la villa, rimasta in seguito al demanio imperiale. Dal lato dell’Appia Antica sono i resti di un Ninfeo, inglobato nel Medioevo in un castello poi diruto, e di un vastissimo Peristilio-giardino, mentre sul lato prospiciente l’Appia Nuova è il nucleo edilizio più monumentale e meglio conservato, nel quale spiccano due Aule, alte circa 14 metri e caratterizzate da ampie finestre. Nei pressi sono un Edificio circolare e una serie di Stanze, forse corrispondenti alla zona propriamente residenziale, oltre le quali si stendeva un Ippodromo, lungo 300 metri e largo 90 metri.
ORARI E INDIRIZZI:
Via Appia Antica, 251 - Aperto da martedì a domenica dalle ore 9:00 alle ore 18:00, lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio chiuso - Per informazioni Tel. 06.7129121
COME ARRIVARCI:
BUS 118, 654, 664 (fermata APPIA/SQUILLACE)
LINK ESTERNI:
Parco Archeologico dell'Appia Antica
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